Al concorso riservato 24 mesi infanzia e primaria, secondo l'associazione europea Radamante, si potrà partecipare anche senza servizio e nel rispetto della direttiva comunitaria e dell'orientamento già espresso dal Consiglio di Stato relativamente al concorso riservato alla scuola secondaria. Al Tar Lazio, con apposito ricorso, si chiederà di far partecipare i docenti con diploma magistrale abilitante, il personale educativo abilitato e gli specializzati per le attività didattiche di sostegno anche senza il servizio richiesto dal regolamento del Miur. La preadesione ai ricorsi è gratuita e senza alcuna iscrizione all'associazione e potrà essere perfezionata appena sarà pubblicato il bando concorsuale.
Radamante, associazione con vocazione europea, che in passato si è occupata dei ricorsi per la stabilizzazione dei dipendenti pubblici, sul rimborso del “caso Volkswagen” e la difesa degli assegni pensionistici, ora intende tutelare tutto il personale della scuola che provvisto di abilitazione o di specializzazione sul sostegno, vuole partecipare al prossimo concorso “straordinario” per la scuola dell'infanzia e della primaria senza le due annualità richieste dal Miur per l'accesso: già il Consiglio di Stato si è espresso in tal senso relativamente al concorso bandito per la scuola secondaria, dichiarando l'impossibilità di procedere con concorsi “riservati” ad alcune categorie.
Per partecipare al ricorso è necessario inviare la domanda cartacea che sarà fornita dall'Ufficio legale di Radamante all'atto della pubblicazione del bando e sarà inviata ai ricorrenti che avranno effettuato la preadesione al ricorso insieme a tutte le istruzioni per l'adesione al ricorso e l'invio della documentazione necessaria.