(ANSA) - ROMA, 16 AGO - "Radamante scioglie la riserva ed avvia due ricorsi collettivi gratuiti al Tar Lazio e al Tribunale di Roma per gli studenti universitari. L'iniziativa giudiziaria intende contrastare l'illegittimo obbligo del possesso e dell'esibizione del Green Pass, nonché contro le sanzioni amministrative.
L'azione vuole annullare l'art. 1 c. 6 del DL n. 111/21 e le disposizioni applicative che causano l'interruzione del diritto allo studio (esami, lezioni, lauree) e il pagamento di una multa da 400 a 1.000 euro. Adesioni entro il 23 agosto al seguente link". E' quanto fa sapere il giovane sindacato che "ha deciso come agire per portare giustizia tra i lavoratori della scuola che non hanno intenzione di presentare il Green pass, alla luce anche del Regolamento UE 953 del 2021 e ai sensi del quale è stato adottato solo per gli spostamenti per l'estero: sarà richiesto un provvedimento urgente al giudice amministrativo a ridosso dell'inizio dell'anno accademico e al giudice ordinario un'ordinanza contro l'azione discriminatoria e per i relativi risarcimenti patiti. Nel frattempo, l'associazione europea metterà a disposizione un modello di domanda di tampone rapido gratuito da eventuale richiedere ai rettori nonché di attivazione della didattica a distanza. Continua la raccolta delle firme per la petizione rivolta ai parlamentari italiani - quasi a 10 mila firme, che sarà depositata alla riapertura dei lavori in allegato alle proposte di modifica del provvedimento in corso di conversione che saranno presentate in raccordo con Anief". (ANSA).